Intervista a Stefano Bordiglioni, autore Einaudi
Dopo l’intervista a Elena Rizzo Licori ecco quella a Stefano Bordiglioni, autore con lei del libro per ragazzi Il Club dei poeti (Einaudi Ragazzi)
Stefano Bordiglioni ha lavorato come insegnante in una scuola elementare di Forlì.
Da più di vent’anni scrive favole, racconti e storie, soprattutto per Einaudi Ragazzi, Einaudi Scuola, E. Elle, Emme. Con le sue pubblicazioni ha vinto diversi premi letterari fra i quali quello intitolato a Gianni Rodari.
Ha scritto libri per la scuola con Mondadori Education, programmi televisivi per RAI3 ragazzi e canzoni assieme a Marco Versari.
Ha al suo attivo più di cento libri per ragazzi e alcuni CD musicali. Ora insegna nella scuola di scrittura Bottega Finzioni, di Bologna.
Ringraziamo Fausto Bailo e la Premiata Libreria Marconi di Bra (Cn) per aver reso possibile questa intervista esclusiva.
Stefano quando è nata in lei la passione per la letteratura?
“Ho sempre letto volentieri, fin da bambino. Dai fumetti ai libri per ragazzi e successivamente a tutti gli altri. Ho cominciato a scrivere per caso, attorno ai 38 anni”.
Quali sono stati i suoi libri di formazione durante la sua infanzia?
“I libri di avventura: Salgari, London e simili”.
Come è avvenuto il suo incontro con la casa editrice Einaudi?
“Ho spedito loro un racconto col quale avevo vinto un premio al CONI e una storia si un centinaio di pagine. Hanno apprezzato il racconto e accettato la storia che è uscita per Le letture col titolo I fantasmi del castello. È stata la prima di molte storie che negli anni mi hanno pubblicato.
Non sono tutte pubblicazioni per bambini: una è destinata agli insegnanti. Il libro s’intitola Giochi di scrittura e raccoglie una sessantina di idee che ho usato negli anni a scuola per far sì che scrivere ai miei ragazzi potesse sembrare anche un gioco”.
Qual è stata la scintilla che l’ha portata a scrivere Il club dei piccoli poeti?
“La mia amica e collega Elena Rizzo Licori mi ha proposto di scrivere filastrocche sui giorni speciali che l’ONU ha dedicato a persone o a fatti degni di essere celebrati. Mi è subito sembrata un’ottima idea”.
Qual è la trama?
“Cinque bambini di quinta fondano un piccolo CLUB di poesia e a questo club si uniscono poi l’insegnante e perfino il dirigente scolastico. I compagni diventano insieme pubblico e giuria (non richiesta) delle loro performance poetiche. Gli argomenti trattati diventano tema per discussioni in classe e un colpo di scena finale premia in qualche modo la loro curiosa iniziativa”.
Quanto tempo ha richiesto la stesura del libro?
“Diversi mesi durante la pandemia”.
Quale genere musicale può rappresentare meglio questo libro?
“Una musica allegra”.
Progetti per il futuro?
“Un libro per la scuola con Elena (Rizzo Licori, ndr) e tornare ad insegnare alla Bottega Finzioni, scuola di scrittura di Bologna. Là sviluppare qualche altra idea che può tramutarsi in una storia”.