La nuova miniserie dedicata a Captain Carter
Captain Carter
di Jamie McKelvie e Marika Cresta
(Marvel Comics)
Una nuova miniserie (per un totale di 5 numeri) edita da Marvel Comics dal titolo Captain Carter, personaggio che ha esordito nella serie animata Marvel What If, visibile sulla piattaforma Disney +.
Sceneggiata da Jamie McKelvie (Phonogram, The Young Avengers, Captain Marvel) e illustrato da Marika Cresta che ringraziamo per averci concesso questa intervista (Star Wars: Doctor Aphra, X-Men: The Wedding Special, Women of Marvel) è un’opera, senza dubbio, molto ben riuscita.
Marika, ci parli di lei e del suo incontro con il fumetto…
“Il mio amore per i fumetti è iniziato prestissimo, ero ancora bambina e mi appassionava tantissimo leggere i fumetti di Topolino e Diabolik! Successivamente il mio interesse si è spostato verso il mondo orientale, quindi ho conosciuto l’universo Manga ed ho passato molti anni collezionando fumetti Manga di ogni genere.
Ho iniziato così a cimentarmi col disegno vero e proprio, prendendo ispirazione dai fumetti che leggevo. Poi ho deciso di frequentare la Scuola Internazionale del Comics di Roma, e da li ho iniziato ad appassionarmi al mondo del Comics, oltre a decidere fermamente di voler fare del disegno la mia professione.”
Quali sono i suoi illustratori di riferimento?
“Ne ho parecchi in realtà…ma se dovessi scegliere i principali sono sicuramente Sara Pichelli (che è stata anche una mia insegnante durante il Master frequentato alla scuola Comics) e Stuart Immonen“.
Quando è avvenuto il suo incontro con la Marvel?
“Durante una sessione di portfolio review in occasione del Lucca Comics del 2016. Dopo aver presentato il mio portfolio sono stata selezionata per avere un colloquio con il talent scout della Marvel, Rickey Purdin, a cui è piaciuto il mio lavoro. Dopo alcuni mesi è arrivato il primo ingaggio”.
Captain Carter: come è entrata a far parte di questo importante progetto editoriale?
.”A ottobre 2021! Ho ricevuto questa email in cui l’editrice Alanna Smith mi parlava del progetto e devo dire mi ha gasata talmente tanto che non vedevo l’ora di iniziare a metterci le mani”!
Quale tecnica grafica ha utilizzato per creare le sue illustrazioni?
“Ormai da diverso tempo lavoro unicamente in digitale, avvalendomi di tavoletta grafica”!
Ci dica qualcosa sulla trama…
“Peggy, la protagonista, è stata un soldato durante la seconda guerra mondiale e ha combattuto fianco a fianco con Capitan America divenendo il suo primo amore. Terminato il conflitto è divenuta un’agente dello S.H.I.E.L.D. e le sue gesta sono state d’ispirazione alla nipote Sharon Carter alias l’Agente 13.
Amo il lavoro che è stato fatto da Jamie McKelvie nella scrittura. Ha descritto in modo brillante la nuova vita di Peggy, che si ritrova in un mondo ormai lontano da quello in cui viveva. Soprattutto devo dire ho amato il modo in cui è stato raccontato l’aspetto più umano di una Peggy che si lascia andare alla malinconia e ai ricordi, pur rimanendo la donna forte che siamo abituati a vedere”!
In passato ha realizzato altri lavori per la Marvel?
“Si, ho lavorato ad alcune storie autoconclusive e ai primi 5 volumi della serie Dr.Aphra“.
Secondo lei, quale potrebbe essere la colonna sonora di questo fumetto?
“Non so se potrebbe esserne la colonna sonora, ma di sicuro Chop Suey dei SOAD è stata per me la colonna sonora di questo fumetto in quanto mi ha accompagnato spesso nella sua lavorazione”!
Progetti per il futuro?
“Al momento ho diversi lavori all’attivo che mi terranno occupata per diversi mesi…poi..si vedrà”!
Intervista a cura di Fausto Bailo con la collaborazione della Premiata Libreria Marconi di Bra (CN)