Graphic novel: “È lì che ti aspetterò”
È lì che ti aspetterò
di Elisabetta Tosi e Elisa Di Virgilio
(Shockdom, 2022)
E’ lì che ti aspetterò scritta da Elisabetta Tosi, alias Lilletta, e illustrata da Elisa Di Virgilio è una bella graphic novel che accompagnerà i lettori in fantastiche avventure.
Con grande piacere pubblichiamo l’intervista a Lilletta e a breve seguirà quella alla co-autrice Elisa Di Virgilio.
Elisabetta Tosi è una persona curiosa e alla perenne ricerca di ispirazione per le sue creazioni. Nel 2014, stimolata da alcuni video, decise anche lei di cominciare a pubblicare su YouTube parlando della sua serie preferita, Sailor Moon, e da allora non ha più smesso di dedicarsi al videomaking.
Oltre a questa graphic novel, ha all’attivo un romanzo dal titolo Forgotten Talesche tratta un argomento che ho sempre amato, ovvero il lato oscuro delle favole tradizionali, e questo è ispirato alla leggenda della Bella addormentata.
Ha realizzato anche il libro illustrato I cartoni di Lui & Lei in collaborazione con la sua carissima amica Max Rambaldi che ha curato le illustrazioni (un’artista magnifica, dice Elisabetta) dove riprende le tematiche che tratta sul suo canale YouTube, ovvero riassunti di cartoni animati e gatti! Tutto in chiave ironica e con una grande dose di nostalgia.
“I fumetti sono una lingua internazionale, possono attraversare confini e generazioni. I fumetti sono un ponte tra tutte le culture”
Osamu Tezuka
Iniaziamo dalla trama…
“In una piccola cittadina del Maine il dramma di due innamorati riemerge dopo quasi 60 anni dalle pagine di un vecchio libro.
E’ infatti uno dei biglietti che i due segretamente si scambiavano ad essere rinvenuto casualmente in un volume, ceduto insieme ad altri alla biblioteca locale come donazione da un’importante famiglia del luogo, a solleticare la curiosità di Emma che decide di indagare.
Ad aiutarla inaspettatamente è Thomas, taciturno e apparentemente apatico compagno di scuola della ragazza. Mano a mano che il mistero si dipana, una minaccia pare incombere sui due, qualcuno, forse, non vuole che la verità venga a galla”.
Qual è stata la scintilla che l’ha portata a scrivere questa storia?
“L’idea per questa graphic novel mi venne qualche anno fa quando vidi un’illustrazione di una ragazza ferma al passaggio a livello con un libro in mano, palesemente in attesa di qualcuno. Provai ad immaginare chi o cosa stesse aspettando, e mi venne la connessione col libro, nel quale avrebbe potuto trovare qualcosa… magari un biglietto scritto anni e anni prima e non indirizzato a lei. Buttai giù di getto una trama grossolana e la lascia lì, in attesa che vedesse la luce. Cosa che accadde quando mi contattò la Shockdom”!
Elisabetta, ci dica qualcosa di lei e del suo incontro con la scrittura…
“Forse sembrerà una risposta banale, ma scrivo da quando sono alle scuole medie. Ricordo che usavo il pc di mio padre per scrivere delle brevi storie che inventavo ogni giorno. Io li chiamavo ingenuamente romanzi, ma credo che il mio amore per la scrittura sia nato proprio in quegli anni, quando era una necessità tradurre in parole ciò che la mia mente creava. Soprattutto di notte prima di addormentarmi.”
Come ha conosciuto l’illustratrice Elisa Di Virgilio?
“Ho conosciuto la bravissima Elisa proprio grazie all’editore Shockdom: dal momento che sono totalmente incapace di disegnare, occorreva trovare un illustratore per realizzare la graphic novel. Mandai all’editor alcuni esempi di stili di disegno che mi piacevano, e mi proposero immediatamente lei: inutile dire che fu amore a prima vista col suo magnifico stile.”
Quando è entrata in contatto con la casa editrice Shockdom?
“La Shockdom mi contattò verso la metà del 2019: avevano avuto il mio nome da una mia collega youtuber, la meravigliosa Violetta Rocks, alla quale sarò sempre grata. Mi chiesero se fossi interessata a scrivere una graphic novel e sebbene non mi fossi mai cimentata in questo genere, accettati subito con entusiasmo, perché amo le sfide! Da metà del 2020 iniziammo il processo creativo che vide la fine all’inizio del 2022 e l’uscita del volume a Maggio dello stesso anno”.
Progetti per il futuro?
“Ho già in mente una nuova storia che vorrei trasporre in qualche modo. Se ne avessi l’opportunità mi piacerebbe moltissimo farlo in una graphic novel, perché è uno stile a cui mi sono decisamente affezionata.”
Intervista a cura di Fausto Bailo, promotore culturale, con la collaborazione della Premiata Libreria Marconi di Bra (Cn)