Il mutafavole
Ci è’ stato segnalato IL MUTAFAVOLE di Antonio Carmine Napolitano, attraverso una notevole quantità di ottimi giudizi. (Tutti reperibili su Mutafavole) e/o sui vari store.
Di cosa parla:
Dante è il giovane discendente di una nobile famiglia italiana segretamente impegnata per la lotta all’oscurità e alla custodia di manoscritti fuori dal comune.
Catapultato in questo mondo magico, dopo aver ereditato alcuni talenti speciali, Dante imparerà sulla propria pelle che molte delle creature che abitano la fantasia umana sono reali.
Alcuni scrittori, definiti Svela Mondi, infatti, hanno la capacità di far vivere queste creature fuori dai margini di carta. La trama s’infittisce di eventi man mano che Dante penetra più profondamente gli strati di questa nuova realtà, diventando egli stesso l’ago della bilancia tra il Bene e il Male. Alla fine, però, sarà Dante e nessun altro a decidere per il proprio destino e a scoprire se il suo talento è un dono di vita o di morte.
Virgi91 (9 settembre 2016)
Ho letto il romanzo in meno di una settimana! E’ una storia ricca di avventure e misteri… la cosa che mi è piaciuta di più però, sono state le curiosità e i disegni dei personaggi sul sito… idea strepitosa e coinvolgente! Non vedo l’ora di leggere il continuo!
MarieClaire (21 settebre 2016)
Non è il solito fantasy: pieno di magia e creature d’ogni sorta. L’idea del poter riscrivere le storie è intrigante… un potere che piacerebbe a molte persone 😛
Ludovico S. (1 novembre 2016)
Ho scoperto il romanzo grazie ad umico che conosce l’autore. Nonostante non fosse il mio genere di lettura preferita il Mutafavole è un romanzo avvincente, carico di creatività. La scrittura è semplice e scorrevole, molto “leggera”, adatta ad un pubblico giovane. Ci sono sfumature anche per i più vecchietti e argomenti non proprio banali, come la centralità della famiglia! Lo consiglierei anche a chi non ama fate e orchi.
M’D.Rufy_21 (11 aprile 2016)
Uno dei miei generi preferiti! Botte, magia ed effetti speciali 🙂 Bel sito, comunque!
Aurelio (27 novembre 2016)
Cosa succederebbe se i personaggi inventati dalla fantasia degli scrittori rimanessero prigionieri delle loro storie che per un motivo o per un altro rimaste incompiute, possano varcare la soglia del loro mondo e finire nel nostro? Sarebbe un bene o un male? Indubbiamente, alcuni personaggi o creature fantastiche sono buoni altri sono malvagi, come è tipico di ogni storia inventata, ma a prevenire questa evenienza, beh, niente paura, ci pensano i Sigilla Storie, ossia, persone che hanno il potere di concludere in maniera coerente una storia rimasta incompiuta, dandole una degna conclusione.
Non è esattamente il caso di Dante, protagonista di questo romanzo, un ragazzo ventenne con la passione per la lettura, e che, pian piano nel corso della storia scoprirà di avere un potere che altri non hanno: Dante è un Sigilla Storie, ma non un Sigilla Storie standard, ma bensì un Sigilla Storie in grado di modificare qualunque storia. Non solo: egli possiede anche l’Occhio di Ametista, grazie al quale può scoprire le creature fantastiche che hanno varcato la soglia e si nascondono sotto sembianze umane. Proprio a causa di questo potere, Dante è bramato dal Primo Buio, che invia continuamente i
suoi sicari per rapire Dante e convincerlo a passare dalla sua parte, ed usare questo potere per realizzare i suoi sogni di conquista del mondo. Ovviamente Dante, pur essendo ancora immaturo e non ancora in grado di usare appieno il suo potere, non si lascia abbindolare facilmente, per cui parte alla ricerca dell’ultima parte della storia che ha dato vita al Primo Buio. Dante non sarà solo, ad aiutarlo ci saranno sua zia Mafalda, il suo maggiordomo Rufus che ha il potere di trasformarsi in licantropo, sua cugina Rebecca, l’Orologiaio, e molti altri.
Sono infinitesimi gli indizi utili per trovare l’ultima parte della storia, ed insieme gireranno Praga, Lione, il Perù, Bruxelles, per portare a termine la ricerca. Il cammino è lungo e pieno di ostacoli, poiché, i sicari del Primo Buio riescono sempre ad anticiparli, costringendo i nostri amici a continue fughe, combattimenti, sfide che man mano che vanno avanti nel loro percorso si fanno sempre più ardue. Che dire, il libro mi è molto piaciuto: l’autore ha davvero tanta fantasia e tante idee da vendere, con le quali ha dato vita ad una trama appassionante e molto articolata, che pur essendo la lettura molto scorrevole e fluida, richiede la massima attenzione per le tante sottotrame collegate alla vicenda principale. Una delle sottotrame che mi ha particolarmente affascinato è stata quella delle origini del Primo Buio, che altri non è che un racconto scritto da un abate nel Medioevo, e… beh non dico altro, l’unica cosa spero che con i volumi successivi venga approfondita la vicenda delle origini del Primo Buio.
Tanti sono i personaggi buoni e malvagi che girano nel romanzo, tra cui l’Orco Algol, un orco con l’ascia simile agli Orchi tolkieniani o agli Orchi di D&D, ed anche l’ho trovato ben riuscito come personaggio. Il romanzo presenta qualche pecca dovuta al fatto che è pur sempre un’opera di esordio, ma resta comunque un buon romanzo fantasy che sicuramente potrà appassionare i fan di Harry Potter, in quanto sono tanti gli elementi comuni con Harry Potter, come le pozioni, le bacchette, l’Accademia, etc… .
TatiJ (19 novembre 2016)
Awwwww :3 uno dei miei personaggi preferiti 😀 magari uno spin-off? #lol
Mik87 (24 novembre 2016)
Lettura piacevole e scorrevole, piena di misteri e magia. Non è il solito fantasy anche se attinge molto dal genere urban e classic (come i moltissimi personaggi di ogni razza, ad esempio) E’ un libro che si addice sia ad un pubblico di giovanissimi che di meno giovani con diverse chiavi di lettura e sfumature. Un buon potenziale, lo consiglierei!