“Bisturi ed altri rimedi” esordio di Laura Siroti
Bisturi e altri rimedi
di Laura Siroti
(BR/50)
Chi è l’autrice
L’autrice, Laura Siroti, è nata a Messina nel 1984. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e si è specializzata in Cardiologia. Oggi esercita la sua professione oltralpe. Sebbene abbia scelto di trasferirsi in Germania, nella splendida città di Colonia, l’autrice è molto legata alla sua terra natia non solo per gli affetti famigliari che vi risiedono, per le bellezze naturali del territorio e per il mare, ma anche e soprattutto per le esperienze vissute in questa terra amata dagli Dei e per i ricordi che ad essa si accompagnano.
Amante della lettura e appassionata di teatro, oggi Laura recita in un gruppo teatrale italiano nella città in cui risiede. Bisturi ed altri rimedi è il suo primo romanzo.
Di cosa parla il libro
Bisturi e altri rimedi racconta la storia di Emma, giovane specializzanda in cardiologia presso il reparto di Medicina Cardiovascolare dell’Ospedale Registri di Bologna. Ogni dì la giovane dottoressa affronta la sua giornata lavorativa interagendo, con impegno e dedizione, con i pazienti e i medici del reparto cercando di superare le difficoltà legate alla sua professione e di risolvere le situazioni più difficili e complicate che puntualmente le si presentano innanzi.
Tanti sono i medici che lavorano nel suo reparto e con essi Emma mantiene rapporti formali ad eccezione di Andrea, un collega a cui è legata da una profonda e solida amicizia basata sulla reciproca stima e fiducia. In quella che sembra essere una vita ripetitiva entra a far parte l’affascinante Marco e da quel momento tutto cambia. La monotonia si rompe, l’amicizia con Andrea entra in crisi e si susseguono eventi inaspettati e momenti difficili che Emma dovrà affrontare con determinazione.
Cosa ne pensa Girolama Sansone
Sin dalla prima pagina, il lettore viene catapultato nel mondo giovanile dove ripercorre le tappe che conducono gli studenti a laurearsi in Medicina e Chirurgia e ad entrare in uno dei corsi di specializzazione a cui si accede dopo il conseguimento della laurea.Quello che sembra essere il sogno di tutti gli studenti in realtà è il frutto di sacrifici abnormi a cui tutti i laureandi e gli specializzandi devono sottoporsi per ottenere dei risultati concreti.
Leggendo il libro di Laura Siroti si ha la sensazione di assistere ad una confessione dove vengono palesati i diversi sentimenti che albergano nei personaggi così verosimilmente descritti da toccarli con mano. Le vite private e professionali di ognuno di essi si intrecciano inevitabilmente tra di loro regalando momenti di suspense e colpi di scena. Amore, curiosità e il mistero che aleggia attorno ad alcuni personaggi creano il giusto equilibrio tra la visione profonda della vita e delle proprie responsabilità e la frivolezza dei giovani adulti del nuovo millennio.
Il quadro che ne esce fuori dalla lettura di questo romanzo non stravolge la concezione della medicina che ha la stragrande maggioranza delle persone, ma è una chiara testimonianza di cosa ruota intorno ai reparti degli ospedali e di quanto sia importante il ruolo del personale medico, troppo spesso interessato solo alla carriera a discapito dei sentimenti di umanità e solidarietà indispensabili nel rapporto tra medico e paziente.
L’autrice ricorda a tutti che i pazienti non sono solo numeri e casi da risolvere, ma persone e questo diverso approccio con i pazienti fa la differenza nel trattamento dei malati. I problemi che si presentano alla protagonista sono comuni a tanta gente, ognuno, però, li risolve in modo personale confidando sulle proprie certezze e convinzioni. Emma trova rifugio nella sua terra d’origine dove grazie al senso di unità famigliare trova la forza e la determinazione per andare avanti.
Bisturi ed altri rimedi è un testo è scorrevole, ironico ed è scritto con il linguaggio tipicamente giovanile. È adatto a tutti coloro i quali si vogliono affacciare nel mondo della medicina per comprendere le dinamiche che regolano la vita intraospedaliera, a chi crede che le proprie radici famigliari siano indispensabili per supportare il peso della propria esistenza, e a chi vuole immergersi nella realtà vissuta dai giovani dei nostri giorni.