IL POETA DELLA SETTIMANA, PIETRO PANCAMO

Per la rubrica Poeti e Poesie questa settimana mi ha incuriosito Pietro Pancamo, personaggio eclettico e poliedrico che bene riesce a coniugare la sua natura sensibile con attività, sempre culturali, ma meno romantiche…

CHI E’ E COSA FA

Pietro Pancamo (1972) è un novelliere e “rimatore” innanzitutto, però anche un redattore con regolare qualifica professionale.
Fra le tantissime cose che fa, coordina il portale «L(’)abile traccia» (citato in un volume della Zanichelli).
È stato conduttore e direttore editoriale di «Poesia, l(’)abile traccia dell’universo», podcast culturale della defunta emittente milanese Pulsante Radio Web.
Attualmente è redattore sia del mensile digitale «Il Cofanetto Magico» (diretto da Maria Cristina Giongo, giornalista che scrive per il Gruppo Rizzoli) sia del blog letterario «Viadellebelledonne», uno fra i più seguiti in Italia. Su «EffettoTre» (mensile autonomo d’informazione che tre delegati della Rappresentanza Militare hanno appositamente ideato per il personale della Regione Carabinieri Sicilia) è titolare della rubrica “Effetto… Letteratura”.
Tre suoi testi usciranno prossimamente in un e-book coprodotto dalla Longanesi e dal quotidiano «La Repubblica».
È autore di diverse raccolte e compare in «Poetando. L’uomo della notte» (Aliberti editore, Roma – Reggio Emilia, 2009), antologia a cura di Maurizio Costanzo.
E’ stato recensito e pubblicato sulle più importanti riviste e giornali nazionali e internazionali.

Ho chiesto a Pietro Pancamo di descriversi e lui ha risposto così:

Il poeta Pietro PancamoVivo da eremita fra i boschi, computer e interviste telefoniche. In alcuni casi la mia solitudine è forzata, quindi gravosa (ad ogni modo, come spiega il famoso adagio “meglio soli che male accompagnati”); in altri è al contrario molto più gradita e luminosa, tanto che si trasforma nella mia base operativa, nel mio quartier generale o, se vogliamo, in un’officina privata e personale (quella in cui lavoro ai miei versi, progettandoli, costruendoli e collaudandoli). Dunque imitando Pessoa (ma capovolgendone il famoso “essere poeta non è una mia ambizione. E’ la mia maniera di stare solo) potrei quasi affermare che stare solo non è una mia ambizione. E’, talora, la mia maniera di essere poeta.

 

 

LE POESIE

Ecco alcune delle sue poesie, tratte da “Manto di vita”, una sua raccolta poetica:

L’ironia

Indosso la magrezza
con la disinvoltura
di chi ironizza.

Eh, ironia
con te la disperazione
è filosofia!
Ma senza di te
ahinoi,
la poesia
è pura (mera) melanconia.

Somiglianze

A quest’ora
ogni paese
è un fagotto
di stelle e di buio.

Ma lo è pure
questo cielo vagabondo
(guscio d’aria e di respiri)
che stringe in un solo mondo
città, mari e tempeste.

Ma lo è pure
questa via
(intirizzita di pioggia)
col suo buio
incatenato ai lampioni
e un po’ di stelle
che sussurrano al mio palazzo
la ninna nanna:
vedo tante finestre chiuse
tra perimetri di sonno.

A quest’ora
ogni uomo
è un fagotto
di buio e di stelle.

Per informazioni sul poeta Pietro Pancamo potete visitare il sito:viadellebelledonne.wordpress.com/

Condividi:

Post correlati

‘Una bellezza asciutta’ raccolta di poesie di Michele Sabatini

'Una bellezza asciutta' raccolta di poesie di Michele Sabatini


'Una bellezza asciutta' raccolta di poesie di Michele Sabatini

  Una bellezza asciutta di Michele Sabatini (Bertone editore, 2025) Chi è Michele Sabatini Classe 1977, poeta e consulente per la comunicazione. È originario e vive a Montefalco (Pg). Si divide per lavoro fra l'Umbria e Roma. Si occupa, tra l’altro, dello sviluppo di...

L’origine arcaica della poesia giapponese: il Man – yo – shu

L’origine arcaica della poesia giapponese: il Man – yo - shu


L’origine arcaica della poesia giapponese: il Man – yo - shu

L’origine arcaica della poesia giapponese: il Man - yo - shu Il Giappone e la poesia hanno un lungo sposalizio la cui storia arricchisce il mondo poetico di originalità e freschezza d’immaginazione. Yari Lepre Marrani che da sempre nutre particolare interesse per la poesia oltre...

Leopardi: quel vento che stormisce nel Canto ‘L’Infinito’

Leopardi: quel vento che stormisce nel Canto 'L’Infinito'


Leopardi: quel vento che stormisce nel Canto 'L’Infinito'

Qualche giorno fa è andata in onda su Rai1 una miniserie sulla vita di Giacomo Leopardi che ha avuto il pregio di far conoscere l'inaspettata vitalità del poeta passato invece alla storia per la sua malinconia. Yari Lepre Marrani che da sempre nutre particolare interesse per cultura ed...

Lascia un commento