“In fondo non era poi così cattiva…” di Gianpiero Giordano
In fondo non era poi così cattiva…
di Gianpiero Giordano – WritersEditor
Segnalo questo giallo, romanzo d’esordio, di Gianpiero Giordano, laurea in Economia e Commercio, prima insegnante e poi bancario con varie mansioni.
- Questo il suo Blog
Anni settanta, una tranquilla città di provincia. Uno spaccato di un mondo che non c’è più; un paesone che non ha ancora subito lo stravolgimento della vita moderna e dove la quotidianità scorre serena senza scossoni.
Cosa accadrebbe se tre giovani astigiani, in una notte di maggio, incontrassero un soldato che si sta incamminando a consumare un rapporto prezzolato con una prostituta? E cosa accadrebbe se la donna venisse trovata massacrata?
Per l’ispettore Caracciolo inizia la prima difficile indagine astigiana. Deve scavare nel torbido mondo della prostituzione. È possibile che nessuno dei tra ragazzi abbia notato niente che possa aiutare nelle indagini?
Un’unica cosa li vede tutti d’accordo: l’assassino è un militare. Le indagini si spostano così nel vicino Centro di Addestramento Reclute.
Dopo una settimana, altro sangue viene versato. La modalità è la stessa: un rapido colpo di rasoio alla gola e un corpo riverso sul letto insanguinato. Amalia e Maria sono state uccise nello stesso modo.
Benito Caracciolo e il suo vice, Langella, non riescono neanche a individuare il movente e l’indagine è ferma. Mentre le indagini proseguono, in città succedono eventi, a volte grotteschi, che spingeranno gli investigatori a setacciare ogni strada possibile.
Ma Gianpaolo,uno dei tre testimoni, forse senza volerlo, ha la chiave del mistero: sarà proprio la capacità di catturare i particolari da parte dell’ispettore Caracciolo e il ricordo del ragazzo, che ad un certo punto riaffiora nella sua mente, che consentono di scrivere la parola fine.