Tempo di Sanremo: Elisa Paschetta, giovane cantante
Proprio oggi Sanremo ospiterà la prima serata del sessantasettesimo Festival della canzone italiana. Può piacere, oppure no, ma indubbiamente rappresenta un pezzo della storia culturale italiana e non può essere ignorato.
Ecco quindi il nostro omaggio attraverso l’intervista ad una giovane e talentuosa cantante…
Elisa Paschetta (nella foto a sinistra) nome d’arte “Joe”, nasce a cavallo tra le Langhe e il Roero, tra rigogliosi vigneti che ogni autunno ci deliziano con il nettare degli dei, decantato da Dioniso, cresciuta attraverso le opere letterarie di Giovanni Arpino, nasce artisticamente sotto il segno della Zizzola, giovanissima artista, appassionata di teatro, musica.
Recentemente è uscito il suo primo singolo dal titolo “Sembra semplice”.
Per i più curiosi, questo il Video clip
Bailo Fausto l’ha intervistata per noi, in collaborazione con Nicola Brizio collaboratore del settimanale Il Braidese.
Quando è nata in lei la passione per il canto?
“Penso che la passione per la musica sia scaturita quando ero molto piccola, quando privando mia mamma del sonno, mi cantava le canzoncine per bambini. Poi crescendo canticchiavo in continuazione tutto ciò che ascoltavo su Mtv, fin quando presa dalla curiosità di feci regalare una chitarra, li, senza dubbio li nacque la mia vera passione per la musica, poco poco tempo decisi di registrare un singolo dal titolo: Sembra semplice”.
Quali sono i suoi cantautori di riferimento?
“Ecco questa domanda mi manda in crisi, per quanto riguarda i cantautori italiani, anche se dovrei dire più poeti che altro, citerò sono i miei punti cardine, Fabrizio De Andrè, Lucio Battisti, per rilassarmi ascolto il gruppo dei Subsonica, non disdegno Marco Jacopo Bianchi in arte Cosmo, ecc. Per quanto riguarda la musica d’oltre oceano il mio mito indiscusso è Rihanna, seguono subito Lykke Li, St. South, Alt – J”.
La passione per la musica è un tratto ereditario della tua famiglia?
“Sì, in un certo senso. Mio padre mi ha sempre fatto ascoltare buona musica, dai King Crimson a Vasco Rossi, mia mamma è stata la prima a mettermi in mano una chitarra a 6 anni e insegnarmi il giro di do. Quindi direi di essere cresciuta in un ambiente abbastanza musicale e sono grata di questo, ha aiutato la mia musicalità ad esprimersi.”
Quale artista rappresenta la tua Euterpe?
“Senza dubbio Rihanna, ammiro come con grande facilità, riesca a coprire vari stili musicali, rimanendo molto coerente con il suo stile. Chi lo sa forse anche Rihanna quando aveva la mia età aveva i miei stessi sogni e le mie stesse ambizioni”.
Con quale cantante a Elisa Paschetta piacerebbe fare un duetto?
“Sto ascoltando parecchia musica rap in questo periodo, in particolare mi son fatta attrarre da artisti del momento come Ghali e Sfera Ebbasta, da questo loro rap/trap. Ecco, pur non essendo il genere di musica che faccio io, sarei interessata ad un duetto con Ghali, trovo davvero originale il modo in cui usa le parole e la loro musicalità, lo apprezzo molto.”