Fame plastica al Salone del libro di Torino
Nicola Brizio, nato sotto il segno della Zizzola, giovane sceneggiatore, scrittore.
Cura, sul settimanale Il Braidese, le recensioni letterarie.
La città di Bra sta vivendo un esaltante momento artistico/culturale, grazie ad un mix di giovani artisti, attraverso le più varie forme artistiche, Per il cinema indipendente, il suo compagno di mille avventure l’amico-regista Alberto Biglino, l’attore Andrea Carrabino, per la letteratura vale la pena citare due nomi Nicola Brizio, Erika Damiano Corallo, che tra poco darà alle stampe il suo secondo romanzo.
Autore della copertina Andrea Zep Granato (Andrea Yokurama)
Questo sabato presso il Salone internazionale di Torino sarà in commercio il suo primo libro dal titolo: Fame Plastica edito dalla Funambolo Editore.
Ringraziamo Bailo Fausto che ha intervistato per noi gli autori e la Premiata Libreria Marconi di Bra (Cn) che, come sempre, ha collaborato fattivamente.
Quando è nata il lei la passione per la scrittura?
“La passione per la scrittura è nata insieme a quella per la lettura, ho sempre desiderato scrivere i racconti che mi sarebbe piaciuto leggere”.
Quali sono stati i suoi scrittori di riferimento?
“Non basterebbe un giorno intero per elencarli tutti. Sicuramente quelli che hanno inciso di più sui miei lavori sono W. S. Burroughs, Philip K. Dick e Don DeLillo”.
Cosa prova nel presentare il suo primo romanzo, al Salone internazionale del libro di Torino. Quale è stata la scintilla che l’ha portata a scrivere Fame Plastica?
“È una grande vetrina, la grande affluenza di questi giorni dimostra che l’editoria è un settore in salute. Non c’è e-book al mondo che possa sostituire l’odore della carta stampata e il rumore delle pagine che scorrono una dopo l’altra”.
Quando è nato il sodalizio con la casa editrice Funambolo Editore?
“Il sodalizio con Funambolo è nato un anno fa proprio al salone del libro. Voglio ringraziarli pubblicamente per aver dimostrato grande coraggio pubblicando un autore esordiente è un opera che tratta temi spinosi e scomodi”.
Descriva con tre colori il suo primo romanzo?
“Nero, grigio e rosso rubino”.
Quale genere musicale rappresenta meglio la sintesi del suo romanzo?
“Sicuramente il romanzo ricalca le atmosfere messe in musica da gruppi come i Velvet Underground e Sonic Youth”.