L’azzurro dentro, poesie di Paola Carmignani
Chi è Paola Carmignani
Impiegata in un’Azienda Multinazionale del settore cartario, vive ad Altopascio (LU).
Scrive versi dal 2013 e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, superando la quota cento! Ultimo, in ordine cronologico, è stato il primo posto per silloge al prestigioso concorso letterario Pegasus Città di Cattolica 2018.
E’ appassionata di viaggi, libri, cinema e lingue straniere.
“Sono una persona solare, poliedrica, misteriosa, a volte triste,“ ci dice “ che ha sempre preso le decisioni importanti della vita col cuore. Quello stesso cuore che sciolgo in parole e con il quale scrivo i miei versi, dolci, appassionati, drammatici.”
L‘azzurro dentro: cosa ne penso
Amore
Ti ho cancellato parecchie volte
e ti ho riscritto ogni volta col pensiero
ad ogni pensiero si aggiungeva il cuore
ed al cuore ogni minuto senza averti
Ti ho cancellato parecchie volte
senza riuscire a trovarne una ragione
carezze non avute e baci
la voglia certa di averti fra le braccia
senza esserci mai
Ti ho cancellato parecchie volte
riscrivendo il tuo nome
ogni minuto…
E’ spesso detto che l’amore è il sale della vita e che la poesia è vita. La poesia d’amore, quindi, è la quintessenza della vita stessa.
L’amore, linguaggio universale che accomuna persone di ogni età, tempo e paese, è il tema prioritario di questa raccolta, ma il tempo, la memoria, la coscienza della caducità delle cose e degli uomini spaziano fa le parole.
Leggere Paola Carmignani, vuol dire senza dubbio far sorridere il proprio cuore e la propria anima. L’autrice si dona senza risparmiarsi e le sue malinconie e fragilità d’esistere diventano le nostre, in una specie di rappacificazione panica con gli uomini e la natura.
Cala la notte
Cala la notte e si dilegua il vento
nelle ombre scure di questa notte calda.
Cerco falene notturne
e rincorro pensieri nascosti
nei pertugi dell’anima.
Vorrei tenere la tua mano nella mia
per toccare ciò che rimane del passato,
invece siedo da sola come un’ombra
davanti a questa volta stellata,
domandandomi se tanta bellezza
è un affronto al mio cuore.
La semplicità e la freschezza con le quali l’autrice si esprime sono uno dei maggiori pregi di questa raccolta. C’è una musicalità sovrana nelle trame delle sue poesie, ma non la ricerca ossessiva dell’euritmica sonora. Bastano poche strofe e il ripetersi di una parola per risvegliare in noi gli aneliti più nascosti, davanti ai quali non possiamo fare a meno di riflettere o di sognare…
Chissà
Chissà se un minuto via l’altro
passeranno le ore, i giorni
verrà il sole, il vento
cambierà in autunno, l’estate.
Chissà se pagine di libri mai letti
Immagini di programmi serali
chitarre e Turandot
cambierà in nostalgia l’amore.
Chissà…
Duttile e armoniosa, la sua poetica si sintonizza con gli abbrivi emotivi del lettore aprendo un varco nel suo cuore.
Paola Carmignani è brava ad esprimere con toni tenui e smorzati e una vaga malinconia, i moti dell’animo umano, i sentimenti e le emozioni in tutte le loro sottili e più nascoste sfumature, regalando un affresco quasi crepuscolare che accarezza nel profondo.
In questo mare dilagante di indifferenza ai sentimenti più autentici, queste poesie sono brodo caldo per l’anima, il ritorno agli antichi valori, lo spiraglio di luce, il desiderio di concedere a se stessi e ai propri sentimenti lo spazio che si meritano.
Un libro da regalare, da conservare, sicuramente da leggere.