LUCE NERA, il quadro del demonio
di Alessandro Ciampi
(Carmignani Editrice)
Alessandro Ciampi, scrittore toscano, mi ha contattato tramite il Blog e devo dire che ho letto con attenzione e in brevissimo tempo il suo ultimo romanzo: LUCE NERA il quadro del demonio, perché fin dalle prime pagine mi ha molto incuriosito.Ma andiamo per ordine, iniziando con qualche informazione sull’autore.
Oltre a scrivere, Alessandro Ciampi è appassionato di viaggi, motori e musica di cui predilige il genere rock ‘n roll.
Suona la chitarra sin da piccolo (i suoi idoli sono Mark Knopfler, Chet Atkins) e, tanto per restare in tema, scrive brevi componimenti poetici che poi si trasformano nei testi delle sue canzoni.
Nel 2011 esordisce con il libro “La stella dei morti”, seguito dal sequel “L’inizio della fine”, editi entrambi da Marco del Bucchia Editore. Collabora con la casa editrice Carmignani per la quale cura una collana, dinamica e di ricerca letteraria, tesa a selezionare libri di genere fantascientifico, thriller e noir.
Insomma, a dispetto di qualche capello bianco, Alessandro Ciampi non sa ancora rinunciare ai sogni ed alle sfide…
DI COSA PARLA
Un quadro che ritrae una donna misteriosa, che a volte sembra quasi sorridere, viene ritrovato in un’intercapedine del campanile di Fabbriche di Careggine, il piccolo paese sommerso che giace nel centro del bacino idrico, detto anche “paese fantasma”, durante i lavori di svuotamento del bacino idrico di Vagli, in Garfagnana.
Subito dopo, crudeli, inumani delitti ed inspiegabili fenomeni colpiscono la zona. Così un maresciallo prossimo alla pensione si ritrova ad indagare su tutta una serie di fatti che apparentemente sembrano non seguire alcuna logica.
COSA NE PENSO
Sgombrate subito la mente da facili paragoni… E mi riferisco ovviamente a Bram Stoker e al suo Dracula (il vampiro per eccellenza che nonostante l’età, nacque “letterariamente” nel 1897, detta ancora legge in materia) ed ai numerosi vampiri che dopo di lui si sono succeduti nella letteratura e nel cinema.
Il romanzo di Alessandro Ciampi, infatti, è un’opera assolutamente originale pur partendo dalla stessa storia che però in questo caso si sviluppa a partire dai primi del ‘900, periodo storico/artistico/filosofico particolarmente dinamico ed interessante, fino ai giorni nostri.
La vicenda, dal soggetto essenzialmente gotico, che ha costruito l’autore non è infatti la solita storiella che si limita a parlare dell’eterna lotta tra bene e male, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Qui c’è di più: si intrecciano anche vite di personaggi realmente esistiti, come i pittori Egon Schiele e Gustav Klimt, lo scienziato Albert Einstein ed il poeta Giovanni Pascoli tanto per fare qualche nome.
Far compenetrare avvenimenti storici e pura fantasia non è certamente facile, ma direi che l’autore ci è riuscito perfettamente. Fra l’altro, ha avuto anche l’intelligenza di trasformare i molteplici salti temporali, che potevano rivelarsi elementi di disturbo emotivo, in flash-back che invece riescono a raddoppiare l’intensità del coinvolgimento, tenendo sempre molto alta la tensione.
Dalla lettura di queste pagine si sprigiona così una magia che giunge fino alle soglie dell’incubo, sullo sfondo di una storia che scaturisce direttamente dall’inconscio e proprio per questo riesce ad entrare nei nostri sogni peggiori.
Alessandro Ciampi ha dimostrato anche di avere una buona tecnica nella caratterizzazione dei personaggi che ruotano intorno alla misteriosa donna del quadro, tutti verosimili, naturali. Specialmente il commissario alle soglie della pensione, con i suoi modi spicci e talvolta burberi, cattura fin da subito le simpatie dei lettori.
Per concludere direi quindi che l’autore ha confezionato senza dubbio un buon romanzo sotto ogni punto di vista. Sicuramente da leggere!
PianoWeb 27 May 2015
Bellissimo articolo. Grazie del tuo impegno.