La poesia di Dianora Pinelli
Dianora Pinelli, poetessa nostalgica
di Dianora Tinti
“La nebbia del mattino il pane della fame l’acqua quando hai sete il sole a mezzogiorno e la notte che non arriva mai; mi piace il pane, il miele di corbezzolo, il sesamo; mangiare con le mani, camminare scalza, dormire di giorno viaggiare di notte… i profumi, il silenzio la notte e l’ombra.”
Questo dice di sé Dianora Pinelli, poetessa malinconica e nostalgica, che affascina con i suoi versi che trasmettono, con elegante semplicità, sensazioni ben conosciute da tutti noi esseri umani. Nella sua poesia è presente un forte senso di solitudine, di smarrimento e di ineluttabilità che però viene addolcito da uno sguardo benevolo che sgorga dal cuore e tutto riempie, lasciando nel lettore un retrogusto dolceamaro.
Nata a Firenze nel 1961, è cresciuta fra Barberino e Firenzuola dove ha respirato due culture completamente diverse. Ha frequentato il liceo scientifico, ma la sua passione è sempre stata la letteratura e soprattutto per la poesia.
Godiamoci la sua “Ho visto i tuoi occhi…”
E quando quel silenzio torna
e si avvicina con ansia ai miei fianchi,
nella malinconia dei miei occhi cupi,
nel volteggiare fra le ombre e luci,
allora sento piu’ forti i movimenti della vita
…ascolto..
questi momenti spogliati di affanni,
delle tempeste
che volte s’offrivano Agli Dei..
i loro passi di ritorno
..i pianti…
intuisco il silenzioso canto
che lungo il profilo di questo vetro rotto
echeggia inclemente
e incorruttibile
al richiamo dei miei sogni.
Giunge cosi ancora sera,
ancora notte…
a sorvegliar la sorte di questo ultimo astro,
solitario naufrago di un mare che
divide, intinge e rivela
nelle sue acque dissepolti ricordi
e un ultimo silenzioso respiro.
ferula 5 October 2013
Questa poesia ha vinto il premio speciale del concorso nazionale ” raffaello cioni” come la più bella poesia presentata al concorso
Dianora Tinti 6 October 2013
Questo ci fa molto piacere… allora avevamo visto giusto nel pubblicarla!! Ancora complimenti alla poetessa Dianora Pinelli.