Recensione “Regalami le stelle” – Recensioni libri
REGALAMI LE STELLE
di Jeffrey Stepakoff
Editore Sperling & Kupfer
Premetto che le storie d’amore, non troppo sdolcinate però, mi sono sempre piaciute anche se non le leggo in maniera continuativa. Vado a periodi. Dipende dall’umore. Detto questo non è difficile capire come abbia fatto a ritrovarmi fra le mani questo libro…
DI COSA PARLA
Lily ha 84 anni quando sua nipote le dice di volersi sposare, ma lei non la vede raggiante come ci si aspetterebbe… Decide così di raccontarle i cinque giorni di un lontano 1945 che segnarono la sua vita per sempre. Lily freme dalla voglia di rivedere il giovane marito, il classico uomo giusto per una ragazza dell’alta borghesia del Sud degli Stati Uniti, che la guerra le ha subito strappato e che ora sta per tornare a casa con gli altri reduci. In città si prepara una gran festa ed è così che incontra Jake Russo, un affascinante silenzioso immigrato italiano incaricato dei fuochi d’artificio. Basta un incontro fugace sotto il cielo stellato perché lui rubi il cuore e l’anima di Lily, offrendole quello che il suo ambiente freddo e aristocratico non le ha mai dato, e lei se ne innamora perdutamente. Divisa tra i suoi doveri verso la società e il marito e l’uomo povero ma appassionato che potrebbe essere il suo unico vero amore, Lily deve scegliere tra un sentimento che non aveva mai conosciuto e un impegno già preso.
COSA NE PENSO
Sul filo dei ricordi e della nostalgia nasce questa storia incantevole, indimenticabile, che pare come sospesa in un tempo indefinito. Un amore travolgente e struggente, che coinvolge il lettore tanto da tenerlo con il fiato sospeso fino all’ultimo. Bellissimo questo sentimento nato spontaneamente e nutrito di sguardi profondi attraverso i quali le coscienze dei due giovani protagonisti si indagano a vicenda, oscillando tra le contingenze della realtà e il volo delle loro anime che, se vicine, respirano l’eternità. E’ anche vero, e questa storia ne è la dimostrazione, che la ragione a volte non e’ sempre la migliore consigliera per quanto riguarda le decisioni importanti della vita. “Il cuore ha delle ragioni che la ragione non ha” ha detto una volta qualcuno…
Con grande capacità narrativa, finezza ed eleganza, l’autore con quel suo raccontare i protagonisti profondo e sicuro senza indulgenze, ma in qualche modo amandoli, mi ha evocato un altro grande romanzo del genere: I ponti di Madison County. Anche qui la storia d’amore dei protagonisti si dipana in pochi giorni, ma segna per sempre le loro esistenze. Insomma un romanzo che parla di Amore, di sofferenza del cuore, che parla dell’uomo consapevole ma più spesso inconsapevole a tratti dei suoi moti interiori