Recensione “Muses. La decima musa” – Recensioni libri
Chi di voi è convinto che belle storie fantasy o romanzi gotici di spessore siano appannaggio esclusivo di scrittori stranieri, si sbaglia di grosso. Francesco Falconi è da anni uno scrittore d.o.c. di questi generi ed è italianissimo. Dopo diversi romanzi usciti per Asengard, Piemme e Castelvecchi, Francesco Falconi è approdato alla nuova collana Mondadori Chrysalide con Muses, young adult autoconclusivo che ripropone in chiave moderna il mito delle nove Muse, figlie di Zeus e Mnemosine, considerate la rappresentazione suprema dell’Arte. Quindi fantasy non soltanto per i teenagers…Io che non sono molto appassionata del genere, anche se leggo di tutto, mi sono imbattuta in Francesco per caso (ma ormai ho capito che nella vita nulla accade senza un perché…) ed ho avuto anche l’onore di conoscerlo personalmente e di presentarlo nella mia città. Del primo, apprezzato volume, Muses, ricco di colpi di scena, sono stati acquisiti i diritti cinematografici e quindi presto vedremo la sua storia sullo schermo. Fra l’altro lo scrittore stesso è co-sceneggiatore.
DI COSA PARLA MUSES. LA DECIMA MUSA
Muses. La decima musa, il secondo, atteso volume di una serie urban fantasy-mitologica YA che conclude un’originale duologia dedicata alle attualizzate Muse contemporanee e la parabola di quella della Musica, Alice de Angelis, ventenne problematica con famiglia disfunzionale alle prese con un difficile percorso interiore ed “esteriore”. Alice è una musicista straordinaria, l’incarnazione della Musa della Musica… Ma chi è davvero? Ora giace in coma in ospedale. La mano che ha tentato di ucciderla voleva eliminare la Musa della Musica, ma ha ottenuto un altro risultato. Nella malattia, infatti, Alice scopre di avere un nuovo terrificante potere: la capacità di vedere il presente attraverso gli occhi delle altre Muse. Immobilizzata in un letto, osserva la rete di amori, segreti e intrighi che sta tracciando i destini delle ultime Muse. Sta per avvenire lo scontro finale e i nemici sono sempre più forti. Alice dovrà farsi forza e combattere contro se stessa. Lottare per chi ama, sfidare i misteri del passato e scoprire gli straordinari poteri della misteriosa Decima Musa…
COSA NE PENSO
Muses non è un fantasy, ma un romanzo gotico. Le sfumature surreali ci sono, ovviamente, ma il vero perno del romanzo è la protagonista Alice, una ragazza della periferia di Roma, cresciuta con un padre alcolizzato e violento e una madre incapace di proteggerla. La storia è il suo viaggio di rinascita dopo aver toccato il fondo, l’accettazione di se stessa, della sua natura, dei sentimenti che ha sempre negato. Queste sono le fondamenta del romanzo, alle quali si è poi aggiunta la reinvenzione delle muse nell’età moderna. Credo che lo scrittore si sia semplicemente chiesto: se oggi vivessero tra di noi le muse, come ispirerebbero gli uomini? Come sarebbero cambiate? Ed ecco allora per esempio Lourdes Blanco, la Musa della Net.Art, ossia di Facebook, Twitter e della tecnologia in generale. La storia di Alice non è una passeggiata. L’ennesima conferma che anche un romanzo ritenuto fantasy può parlare di noi e del nostro mondo. La cosa che ho apprezzato di più è l’analisi psicologica che lo scrittore ha fatto del personaggio principale, Alice. Così ribelle, sociopatica e arrogante, ma che pagina dopo pagina mostra le sue debolezze e qualità. Rendere questo personaggio vero e reale, con dei flashback piuttosto crudi del passato, non era un passo facile da affrontare.
Per saperne di più su Francesco Falconi: http://www.francescofalconi.it
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