Moka: Tutte le parole del mare
(Editore Arpeggio Libero, pagg.144, anno 2015)
Chi è Moka
L’autrice, nata e cresciuta sul lago Maggiore, vive tra l’Italia e la Svizzera. Appassionata dipoesia, ha pubblicato diverse raccolte e nel 2013 la silloge poetica dal titolo “Nessuno é innocente”.
“Tutte le parole del mare” rappresenta il suo esordio in narrativa.
Di cosa parla
Un romanzo epistolare, un viaggio vero o forse solamente onirico, fra isole, strapiombi e pericoli.
Il protagonista è un pirata/poeta, che percorre la vita in simbiosi con la natura, ricavando da essa nutrimento per lo spirito, al fine di ritornare da Lei.
Ogni isola, ogni anfratto un sentimento, perché i sentimenti, in fondo, sono tutte le parole del mare.
Recensione
(a cura di Flora Iannello, nella foto – Napoletana, ha la passione della lettura da sempre. Il romanzo “I Promessi Sposi” di Manzoni é stata la molla che l’ha fatta scattare, poi ha continuato con Coelho e non ha più smesso. Felicemente sposata, si dedica pienamente alla famiglia e agli amici, non rinunciando però a fare ciò che ama)
Un romanzo in stile fantasy ricco di sorprese. Narra la storia di un uomo con il cuore diviso in tre parti: il ricordo del ragazzino non vissuto, il poeta amante, il pirata non per scelta, ma per la sete di conoscere.
Lo stile in prosa abbraccia tutta la storia rendendola vera, così come il personaggio principale, Il Pirata Senza Nome. Forte nelle sue gesta, nel suo amore per il mare che l’ha generato, ma senza difese e vulnerabile nel profondo, travolto dall’amore per la sua piratessa.
Un romanzo che mi ha attirato in un vortice di emozioni. Non riuscivo a smettere.
Consiglio di leggerlo per cominciare a credere che l’amore può tutto. Ogni cosa svanisce, ma l’amore resta ed anche per comprendere che, nell’universo, tutto parla: anche il mare.