Umberto Cefalà, giovanissimo poeta, e le sue “Scintille di cuore”
Ormai non mi meraviglio più…. Senza tema di smentita posso dire che gli uomini sono più romantici delle donne!!!
A conferma di ciò, ecco che anche questa volta sono stata contattata da un poeta che scrive d’amore, di sentimenti, insomma scrive “del” e “sul” cuore.
Ho letto con attenzione la sua ultima raccolta di poesie e di aforismi Scintille di cuore e, fin dalla prima pagina, ho capito che avrei pubblicato le sue opere sul mio sito.
Quando poi sono andata a leggere la sua biografia, sono rimasta di sasso.
Il poeta si chiama Umberto F.M. Cefalà ed ha, udite udite, soltanto 25 anni. Giovanissimo.
Nel 2012 ha creato il blog di poesie Rime Narrative, visualizzato da 5.000 utenti di ogni parte del mondo.
Nel 2013 ha partecipato al Concorso Letterario Europeo Premio Wilde conseguendo il diploma di merito per il valore culturale della poesia “Giardini dentro me”.
Gli ho chiesto allora qualche notizia, per far capire ai lettori che tipo è, ed ecco quello che mi ha detto: “Iniziando dai miei hobby, posso dirle che mi piace ascoltare musica e suonarla poi con la mia chitarra classica; apprezzo la cultura, le città d’arte e tutte le cose belle che ci circondano (dal passerotto al dipinto di Monet); ho uno stile di vita improntato sulla conservazione / auto-creazione degli oggetti piuttosto che sul diffuso consumismo; immagino un futuro (come progresso tecnologico) che rispetti l’ambiente in una simbiosi naturale – artificiale.Sin da bambino mi piaceva giocare con le metafore, poi crescendo ho iniziato a scrivere e mi sono appassionato sempre più alla poesia. I componimenti di Scintille di cuore sono i più significativi di questi ultimi cinque anni.»
Che dire? Se non che questa è la dimostrazione che ci sono moltissimi giovani sensibili, maturi ed anche concreti, aggiungerei.
Scintille di cuore, la sua ultimissima fatica, è una raccolta che coinvolge ed emoziona totalmente chi legge.. Non soltanto poesie, ma metafore, aforismi, pensieri sulla vita, sull’amore, sulle sensazioni più profonde e nascoste dell’animo umano.
Un approccio classico, ma in piena sintonia con i nostri tempi. Finalmente una scrittura semplice, diretta, fresca. Niente di incomprensibile ed ermetico, ma un qualcosa di accessibile a tutti.
Sono parole leggere quelle di Umberto, posate con cura sulle pagine… e non fanno rumore, se non negli angoli più remoti del nostro cuore, dove arrivano diritte come le frecce.
Giardini dentro di me (Premio Wilde 2013 – Diploma di merito )
Ricordano montagne e boschi, queste
assopite lucertole, insegnano
a portar l’infinito sulle teste
e tutti i passi superbi disdegnano.
Sui prati le farfalle volan leste
che spensierate! Sfuggono, disegnano
usando il dono solo che le veste,
eppur il merlo e la cicala impregnano
di vita i tuoi sorrisi intonati.
Mutevole è la fauna dei pensieri,
conflitto degli opposti collegati;
questa stanza è a capo dei sentieri,
matassa di riflessi colorati,
con te e i sogni e i ricordi veri.
Poesia
Se ora e ancora, nave d’intelletto,
spieghi le tue dantesche vele al vento,
fendi le onde fra schizzi di pensieri,
ringrazia maestri d’ascia e carpentieri,
i quali nella calma e nel tormento
ti hanno così costruita per diletto.
Come il cigno, lasciato il laghetto,
ne porta in sé il ricordo con l’intento
di tornare, i tuoi versi grandi e fieri
sono distante dimora nel mare
sempre nel petto di chi sa ascoltare.
Estasi
«Osservare la bellezza è perdere di vista la cosa e immaginare un futuro.»
Creare con ogni mezzo
«Per comporre una poesia non si scrive, è un po’ come disegnare.»
Tutto il resto è un passatempo
«Ogni uomo vive come una foglia nel vento autunnale dei sussurri d’amore.»